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giovedì 26 settembre 2013

Alaska:, seguono le indicazioni dell'IPHONE e finiscono nella pista di un aereoporto.



ROMA - Poter affidarsi alla tecnologia è un gran bel vantaggio, ma occhio ad esagerare.

Da un po' di tempo a questa parte, infatti, in Alaska si segnala un caso di estrema pericolosità: due diversi automobilisti, per seguire le indicazioni di un'app di navigazione per iPhone, si sono ritrovati con la propria auto nel bel mezzo di una pista aeroportuale.

«Abbiamo avuto due incursioni in pista il 6 e il 20 settembre», racconta Angie Spear, direttore di marketing e comunicazione dell'aeroporto internazionale Fairbanks, in Alaska centrale. «In entrambe i casi le persone coinvolte hanno spiegato di aver seguito le istruzioni fornite dal proprio iPhone per raggiungere l'aeroporto».

Fortunatamente non ci sono stati incidenti ma la signora Spear punta il dito su una app per iPhone 5 che è quella che inganna gli automobilisti. L'applicazione - spiega - «non indica specificamente di attraversare la pista» ma inganna facendo vedere al di là il terminal senza indicare la strada giusta per il transito. Resta da capire come degli accorti automobilisti che certo non desiderano rischiare la vita possano attraversare le piste visto che ci sono decine di cartelli e segnali luminosi che informano con massima evidenza dei divieti di traffico. Ma - spiega Spear - «le persone erano così concentrate sul loro telefono che invece di fermarsi, credevano che l'errore fosse nei pannelli di segnalazione».

La Apple è comunque già intervenuta mettendo in guardia gli utenti ed entro pochi giorni l'applicazione incriminata sarà corretta eliminando del tutto le indicazioni per l'aeroporto. Non è la prima volta che le applicazioni 'stradali' di Apple vengono messe sotto accusa. Già a settembre dello scorso anno l'amministratore delegato del gruppo, Tim Cook, era stato costretto a chiedere scusa ai clienti per lo scarso rendimento dell'applicazione. Insomma: meglio guardare (i cartelli in questo caso).

Fonte: Leggo.it