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lunedì 23 settembre 2013

La macchina per produrre biodiesel dall'olio domestico esiste e si chiama BioBot 20


Oggi vogliamo presentarvi una soluzione che è arrivata sul mercato Inglese che permette di ricavare biodiesel anche a casa propria dall'olio domestico usato ad esempio per friggere: BioBot 20 che ha proprio come posizionamento quello di essere 
"Il Biodiesel reso semplice"


Cerchiamo ora di capire come funziona il BioBot 20: nasce per un utilizzo domestico per ricuperare oli vegetali utilizzati, ad esempio per fritture, etc. e convertirli in biodiesel, più precisamente FAME, Fatty Acid Methyl Ester “ (Metilestere di Acidi Grassi) utilizzando come catalizzatore idrossido di sodio ma è comunque necessario anche del metanolo.

Vediamo di schematizzare: da 20 litri di olio usato con 4 litri di metanolo si ricavano circa 15 litri di biodiesel in un periodo di circa 12 ore di processo della macchina.

Chiaro che a nostro avviso NON è alla portata di tutti, anzi, quasi da piccolo chimico, ma il pensiero della auto-produzione di biodiesel dagli oli in eccesso ci ha solleticato ed è per questo che ve ne parliamo.

Biobot ha dimensioni accettabili, 60 cm di altezza per una base di  25 x 50 cm e pesa 17 Kg. Può essere alimentato con una normale presa di corrente, necessaria per la fase di riscaldamento mentre la “mescola” degli elementi si ottiene manualmente con la manovella che vedete nella foto.

Il prodotto Bio Bot 2o è commercializzato al costo di circa 450 Euro e sempre dal sito permette di produrre biodiesel al costo di 0,2 Euro al litro.

Ecco questa sequenza di immagini che (purtroppo in inglese) spiega bene il flusso di funzionamento del  processo di trasformazione degli oli vegetali in biodiesel tramite Bio Bot:


Per chi volesse ulteriori informazioni vi rimandiamo: